Samb-Napoli: le interviste
 Interviste
 29 Maggio 2005 Fonte:
TuttoNapoli
I commenti dei protagonisti nel dopo partita
E' un fiume in piena nel dopo-partita il direttore generale del Napoli, Pierpaolo Marino, che proprio non riesce a digerire quel pallone entrato e che tutti hanno visto tranne la terna arbitrale:"E' stato scandaloso l'arbitraggio. Se questo Damato è un arbitro dei migliori arbitri che l'anno prossimo verrà promosso c'è davvero da preoccuparsi perchè allora mi chiedo chi potrà arbitrare la partita di ritorno con la pressione degli 80mila spettatori sulle proprie spalle. Quel pallone era entrato nettamente, l'hanno visto tutti, ma poi l'assistente aveva anche la visuale assolutamente libera. Purtroppo è il dazio da pagare quando si gioca in questi campi, ma vogliamo liberarci da questa serie C. Alla fine, però, per fortuna siamo riusciti a pareggiare nonostante tute queste avversità. Purtroppo è da inizio anno che, a differenza di quanto dicano che siamo favoriti dagli arbitri, siamo stati costretti ad handicap continui: a partire dalla finestra del calciomercato, ai recuperi infrasettimanali senza una preparazione, ma ce ne sono tantissimi. Ma sono fiero di quanto abbiamo fatto e adesso li vogliamo al San Paolo con i nostri 80mila tifosi".
Il tecnico del Napoli, Edy Reja, ha dichiarato nel post-partita:"Io ero agitato come giusto che sia per una partita del genere, andavo da una parte all'altra per dare consigli ai miei giocatori ma non potevo essere espulso senza alcun motivo. Abbiamo sbagliato ancora l'approccio alla partita ma poi ci siamo ripresi con un grande secondo tempo, una ripresa da vero Napoli. E' un arbitraggio sicuramente insufficiente. Il gol era regolare, hanno sbagliato di tutto: la prossima volta che qualcuno mi viene a dire che veniamo favoriti dagli arbitri lo prendo a calci".
L'attaccante del Napoli, Marco Capparella, ha rilasciato alcune dichiarazioni nel post-partita:"Sono stracontento del gol, lo aspettavo da tanto il mio primo gol. Non so se l'arbitro mi ha ammonito ma mi sembrava giusto andare sotto la curva dei nostri tifosi perchè m'hanno sempre sostenuto soprattutto durante il periodo dell'infortunio. Mi è dispiaciuto molto per l'espulsione di Ignoffo. Ma dobbiamo stare tutti uniti perchè al San Paolo avremo i nostri 80mila tifosi che saranno uno spettacolo Dovremo essere sereni, perchè oggi invece eravamo carichi di tensioni mentre loro si vedeva che giocavano senza assilli. Si va verso la finale con l'Avelino? Può darsi, ma a noi non interessa perchè dobbiamo pensare prima alla gara di ritorno".
(antonio gaito)
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