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Che rabbia !
Cronaca
29 Maggio 2005 Fonte:
SoloNapoli
Il Napoli, vittima di decisioni arbitrali discutibili, raggiunge la Samb in extremis
SAN BENEDETTO DEL TRONTO - Alla trentacinquesima partita della stagione, il Napoli ha capito davvero cosa è la serie C. Una bolgia, un casino. Un luogo in cui tutto è relativo. Francamente la Sambenedettese si è comportata come ogni domenica capita in Campania in qualche campo minore. Domenica scorsa c'è stata una partita che non si è giocata per una rissa tra i giocatori due ore prima della gara. Le intimidazioni sono all'ordine del giorno. Le simulazioni anche. Mancini, Il portiere che ha accompagnato in B il Napoli in carrozza con una papera colossale su una punizione di Baggio da trenta metri, e che saldamente l'ha tenuto in B l'anno dopo con un paio di papere super a Salerno dopo il suo ennesimo errore, rinvio sbagliato lanciato contro Accursi, ha simulato di aver ricevuto chissà quale colpo. Per tutta la gara i giocatori della Samb hanno provocato. Il Napoli qualche volta c'è caduto. L'arbitro viceversa c'è cascato sempre. Sw questo è uno dei migliori arbitri della C siamo messi davvero male. Il Napoli di suo ha sbagliato come al solito l'approccio alla gara. Reja ha sbagliato formazione, insistendo su Giubilato che non è in condizione, o forse, non lo sappiamo, non è giocatore da Napoli. La Sambenedettese fino a quando ha giocato a calcio ha fatto una bella figura. Poi nella ripresa ha dimostrato tutti i suoi limiti, Il Napoli ha giocato male, malissimo. Ormai possiamo dire che tutti i vizi evidenziati nell'ultima fase della stagione erano veri, dovuti a carenza proprie, e non alla deconcentrazione. C'è qualcosa da rivedere, non c'è dubbio. Esiste poi un problema arbitrale. Fino ad oggi tutto l'ambiente, sotto sotto anche i tifosi, ha tenuto una condotta più che corretta. Minimizzando. Perché sotto sotto tutti eravamo convinti che alla fine il Napoli sarebbe stato ripagato al momento giusto. Alla faccia. Il gol di Sosa era lineare, solare, Damato non l'ha visto. Come ha visto un fuorigioco inesistente che ha fermato Pià. Come non ha visto le provocazioni e le simulazioni di tanti. Francamente è troppo. Adesso al ritorno sarà squalificato Ignoffo, e ci sono più ammoniti. Ma al ritorno non dovrebbe esserci partita. Anche perché la Sambenedettese, da società modesta, ha fatto l'impossibile per accendere i toni. Il San Paolo sarà una bolgia. E se per una volta anche il Napoli si comportasse da società di C non sarebbe male. Senza eccessi. Ma se questa è la regola…. La partita è stata intensa ma bruttina. Meglio la Sambenedettese nel primo tempo, meritava forse anche più di un gol. Nella ripresa il Napoli ha tolto quell'autentica palla al piede della difesa di Giubilato, è cresciuto molto. Sosa ha giocato più di quanto non avesse fatto Calaiò nel primo tempo. Niente di eccezionale il Napoli, ma un gol lo aveva fatto e l'arbitro non lo ha visto. In un'altra occasione Pià è stato fermato ingiustamente. Poi c'è stato il pari di Capparella. Un pari che semplifica molto le cose per il ritorno. Poi la finale. Con l'Avellino sarà una guerra. L'ultima. (liberato ferrara)
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